Cosa visitare

Riserva naturale dell’Orecchiella

Corfino è la porta d’accesso al Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-emiliano, a pochi chilometri dal paese troviamo la Riserva naturale dell’Orecchiella. Nelle aree della riserva è possibile trovare un Centro Visitatori e un Museo Naturalistico, che si inseriscono in un contesto di aree verdi attrezzate, con giardino di montagna e recinti di acclimatazione dove è possibile ammirare la fauna selvatica del luogo. Il tutto all’intero di un ambiente forestale montano multiforme e ben curato. Diversi sentieri collegano Corfino alle zone vicine del Parco Nazionale, e possono essere sfruttati per escursioni sulla Pania di Corfino, all’Orto Botanico, e nei vari rifugi dislocati nel territorio.

Fortezza delle Verrucole

Il grande castello medievale di Verrucole si trova nel comune di San Romano. Molte manifestazione si svolgono durante l’anno all’interno della Fortezza, tra queste troviamo rievocazioni storiche che la fanno rivivere in tutta la sua suggestività. La Fortezza offre un panorama su gran parte della valle, dalle Alpi Apuane alla parte appenninica del Parco Nazionale dell’Orecchiella.

Lago di Vagli

Il lago artificiale di Vagli deve molta della sua popolarità al “paese fantasma” di Fabbriche di Careggine. L’antico paese medievale fu sommerso a metà del secolo scorso quando venne decisa la costruzione di un bacino idroelettrico. Gli abitanti vennero trasferiti nelle nuove abitazioni di Vagli Sotto. Negli anni il lago è stato svuotato quattro volte per lavori di manutenzione, l’ultima nel 1994, e ogni volta l’antico borgo riaffiorava e tornava a vivere grazie alla moltitudine di turisti che da tutta Europa si riversavano tra le case e le vie del paese sommerso.

Riserva Naturale dell’Orrido di Botri

L’Orrido di Botri è un’imponente gola calcarea con ripide pareti scavate dal torrente Rio Pelago, ed è il canyon più grande e profondo della Toscana. Questa riserva, situata nel comune di Bagni di Lucca, è una delle 131 riserve naturali presenti in Italia. E’ possibile visitare la riserva da Giugno a Settembre, quando la portata delle acque è minore e la temperatura più mite, e risalire (a pagamento e con le dovute attrezzature fornite sul posto) il torrente fino al punto massimo consentito, in un percorso di circa 4 ore a/r.

Grotta del Vento

La Grotta del Vento è situata nella catena montuosa delle Alpi Apuane, si tratta di un sistema di caverne che si sviluppa dentro la Pania Secca e nel quale sono stati ricavati alcuni itinerari turistici. Ha origine carsica, ed al suo interno è possibile ammirare stalattiti e stalagmiti vive, corsi d’acqua, pozzi e altre forme d’erosione che l’acqua ha nel tempo creato lavorando sulla roccia calcarea. Si trova vicino a Gallicano, nella parte bassa della Garfagnana, e può essere visitata scegliendo tra tre percorsi turistici, tutti facilmente accessibili dalla maggior parte dei visitatori.

Oasi naturale Campocatino

L’antico alpeggio di Campocatino è uno dei luoghi più suggestivi della Alpi Apuane, si trovano ai piedi del monte Roccandagia, a pochi chilometri da Vagli Sotto. Dal 1991 è diventato “Oasi naturale della LIPU” in considerazione delle numerose specie di uccelli che vi vivono. Da qui è possibile effettuare escursioni verso l’Eremo di San Viano incastonato nella parete rocciosa, in un percorso dove è possibile contemplare la valle con la vista dei monti Sella, Tambura e Sumbra.

Rocca Ariostesca

La Rocca è un elegante fabbricato di stampo rinascimentale ed è il simbolo di Castelnuovo, il capoluogo della Garfagnana; deve il suo nome al fatto di aver ospitato il poeta Ludovico Ariosto quando era governatore della provincia estense di Garfagnana. A seguito dei danni subiti nel secondo conflitto mondiale la Rocca ha necessitato diversi restauri. Attualmente ospita diversi eventi culturali e al suo interno troviamo un Museo archeologico del territorio della Garfagnana.